L'alunelu (o alunelul) è originaria dell'Oltenia, nel sud-ovest della Romania, a ovest del fiume Olt, vicino alla Serbia ma viene ballata anche in altre regioni. L’etimologia del nome della danza e della sua origine è incerta: secondo alcuni essa era danzata dai bambini rumeni che gli avrebbero dato il nome di un frutto, "piccola nocciola". Secondo Theodor Vasilescu, "alunelu" potrebbe essere anche riconducibile a "A lu Nelu"; secondo questa interpretazione Nelu è il nome proprio "Jean", il titolo vorrebbe allora dire "Il Ballo di Jean".

Origini della danza

L'Alunelul deriva probabilmente da antiche danze in catena, associate a rituali religiosi o celebrazioni civili. A causa della posizione geografica della Romania, lo sviluppo delle danze in catena continuò per tutto il medioevo, non interrotto dalle danze tradizionali più recenti in via di sviluppo ad ovest dei monti Carpazi.

Con la Riforma protestante, in molti paesi a dominazione protestante, i balli sociali vennero limitati se non addiritura proibiti. Questo non successe alle danze in catena tipo l'Alunelul che hanno continuato a diffondersi e svilupparsi.

Mentre ci sono decine di varianti di questa danza, la più popolare proviene dalla parte sud-occidentale del paese, nella regione dell'Oltenia.

Balli simili all'Alunelul possono essere rintracciati in altre regioni limitrofe in Europa, in particolare in Grecia e in Bulgaria, dove i passi del singolo incrocio e del doppio incrocio e gli schemi di battere i piedi sono comuni in danze simili.

Spettacoli organizzati da gruppi di ballo di villaggio possono essere ricondotti a metà del 19° secolo. La danza è entrato nel curriculum scolastico rumeno nel 20esimo secolo, con una grande popolarità a partire dopo la seconda guerra mondiale.

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